Il Messico sta invadendo la Spagna? Scopri la "vendetta" virtuale su WPlace

Avete visto di recente immagini di navi in Spagna o mappe con disegni di icone messicane? Wplace , un progetto collaborativo di pixel art in cui qualsiasi utente può dipingere la mappa del mondo con qualsiasi colore, è stato invaso dai pixel. Gli utenti messicani hanno iniziato a catturare arte e simboli sulla mappa virtuale del territorio spagnolo del sito, innescando una guerra creativa che è rapidamente diventata virale sui social media.
COS'È WPLACE? Wplace è una piattaforma web collaborativa per la pixel art in tempo reale su una mappa del mondo, creata dallo sviluppatore brasiliano Murilo Matsubara il 21 luglio 2025, che ha attirato oltre un milione di utenti in soli quattro giorni.
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La mappa ha quattromila miliardi di pixel disponibili per la colorazione. Gli utenti registrati iniziano con una riserva di 30 pixel, che vengono recuperati al ritmo di uno ogni 30 secondi.
Man mano che si procede, il contatore si ricarica automaticamente, consentendo di posizionare altri pixel, con un limite di tempo di soli 30 secondi. La piattaforma offre anche classifiche che mostrano i paesi o le regioni con il maggior numero di pixel posizionati.
IL MESSICO STA INVADENDO LA SPAGNA? Dal 18 agosto, un atto collettivo è diventato virale: sulla piattaforma Wplace, tramite Discord e Tiktok , i messicani hanno iniziato a invadere il territorio spagnolo, con icone culturali, personaggi popolari e persino bandiere messicane, ricreando l'evento storico del 1519, quando gli spagnoli conquistarono il territorio messicano, ma questa volta al contrario e con un tono umoristico.
Gli utenti in Spagna hanno reagito dipingendo i propri murales e collaborando per difendere le aree occupate dai messicani, trasformando l'iniziativa in una competizione artistica che ha messo in risalto la creatività del sito web.
Il risultato ha creato una scena competitiva tra gli utenti di entrambi i Paesi, che ha attirato l'attenzione sui social media.
COME È INIZIATA L'INVASIONE DEL MESSICO A WPLACE? I primi appelli, lanciati sui social network, risalgono al 16 agosto, quando l'utente @dagonyyy , che ha 772 mila 900 follower, ha pubblicato un video in cui ringraziava e dava credito al popolo di Discord , che lo aveva aiutato a realizzare un murale di Bodega Aurrera, in territorio spagnolo.
Successivamente, l'utente @xgiopimientaxyt , che ha 44.400 follower, ha pubblicato un video il 18 agosto, con il titolo "Il Messico invade la Spagna in Wplace" , indicando che l'appello stava già diventando virale e guadagnando importanza sui social network, dove altri utenti stavano già iniziando a replicare questo appello.
A partire dal 20 agosto, il movimento è diventato un fenomeno globale, con utenti su vari social network che chiedevano aiuto alla comunità messicana per continuare l'invasione dei Pixel nel territorio spagnolo.
COLLABORAZIONE PER LA CONQUISTA
Su reti come Tiktok e X , ex Twitter, gli utenti hanno pubblicato video umoristici, in cui chiedevano la collaborazione dei messicani per continuare la conquista del territorio spagnolo.
Commenti come "Abbiamo bisogno di aiuto a sud di Tampico , lungo la Riverita, la Spagna sta arrivando da noi!" e "Sai che la conquista è arrivata quando ti mostrano una Bodega Aurrera o un Oxxo" potevano essere trovati sui social media dagli utenti che stavano partecipando a questa invasione collettiva di pixel.
Ma non solo, condivisero anche idee affinché i messicani potessero conquistare il territorio più rapidamente, come quella di trasformare le bandiere spagnole in Oxxos. Inoltre, durante l'invasione, fu presente anche il famoso Conalep , anch'esso dipinto in territorio spagnolo.
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FENOMENO MESSICANO
Utenti di diversi stati del Messico si sono uniti alla piattaforma Wplace , donando il loro tempo per continuare la conquista. In territorio spagnolo, i nomi degli stati partecipanti, come Città del Messico, Nayarit, Jalisco, Tabasco, Zacatecas e persino Coahuila , sono stati catturati in pixel colorati.
D'altra parte, nel territorio CDMX , uno dei più richiesti e attivi all'interno della piattaforma, si possono trovare murales che fanno riferimento a lottatori mascherati, all'ippodromo dei fratelli Rodríguez, a icone universitarie come UNAM e IPN , agli axolotl e a personaggi televisivi come Betty la fea .
Questa invasione virtuale di pixel è stata rappresentata in modo umoristico sui social media, rivelando la collaborazione tra gli utenti, in quanto si tratta di un passatempo condiviso che crea un momento piacevole per tutti, poiché vedono come collaborano e fanno brainstorming insieme per raggiungere un obiettivo comune.
Vanguardia